La Dieta Chetogenica: Una Terapia Nutrizionale Multifunzionale

Negli anni '20 del secolo scorso, la dieta chetogenica è emersa come una terapia nutrizionale pionieristica per il trattamento dell'epilessia infantile.
Tuttavia, da allora, questa terapia ha fatto molta strada ed è stata ampiamente adottata in diversi settori della medicina, dimostrando la sua versatilità e numerosi benefici.
Vediamo perché la dieta chetogenica è stata oggetto di attenzione in campi come la neurologia, la ginecologia e persino l'oncologia.
1- EFFETTO ANTI-INFIAMMATORIO: la dieta chetogenica è nota per i suoi effetti anti-infiammatori. Sembra infatti che il principale chetone, il BHB possa attivare i geni che migliorano la funzione mitocondriale e diminuire lo stress ossidativo.
Inoltre, l'infiammazione cellulare è attivata o inibita da un complesso proteico chiamato Nf-kB (Nuclear factor kappa-light-chain-enhancer of activated B cells) che controlla la trascrizione del DNA, la produzione di citochine e la sopravvivenza cellulare. La chetosi, attivando la via dell’AMPK, aiuta a regolare l'energia e inibire le vie infiammatorie dell’Nf-kB.
2- DIMINUZIONE DELL’APPETITO: La dieta chetogenica ha dimostrato di influenzare positivamente i mediatori dell'appetito, tra cui la grelina, la colecistochinina e l'ormone PYY. Questo si traduce in una ridotta percezione dell'appetito durante e dopo il completamento della terapia nutrizionale, contribuendo a una maggiore aderenza al programma alimentare.
3- MIGLIORAMENTO DEL MICROBIOTA INTESTINALE: in un recente articolo pubblicato Cell Host Microbiome, sono stati identificati i cambiamenti specifici delle diete chetogeniche sul microbiota intestinale collegati a una riduzione delle cellule Th17 proinfiammatorie. Altri studi mostrano come le VLCKD a base di siero di latte o proteine vegetali producano una composizione del microbiota più sana rispetto a quelli contenenti proteine animali.
4- PERDITA DI GRASSO CORPOREO: in condizioni di bassi livelli di insulina e alti livelli di glucagone, l'attivazione della lipolisi e lo stato di chetosi forniscono gli acidi grassi e i corpi chetonici come fonte di combustibile preferite per la maggior parte dei tessuti. Questo significa che se la dieta è ipocalorica il deficit avviene a carico del tessuto adiposo.
5- MANTENIMENTO DEL TESSUTO MUSCOLARE: come abbiamo appena accennato, l’organismo si rifornisce di energia a partire dagli acidi grassi di riserva. La conseguenza è che le richieste di glucosio da parte del corpo umano diminuiscono vertiginosamente man mano che lo stato di chetosi aumenta. E quando le richieste di glucosio sono basse, la gluconeogenesi (la formazione di glucosio a partire da substrati diversi dal glucosio stesso) diminuisce. Quindi non sarà necessario catabolizzare le proteine muscolari.
6- AUMENTATA ADERENZA ALLA DIETA: sono diversi i fattori che incidono sull’incremento della compliance: la rapida perdita di peso iniziale unita ad una percezione inferiore della fame tende a motivare estremamente il paziente e a portarlo verso il completamento del percorso nutrizionale in misura maggiore rispetto a quando si segue un percorso ipocalorico bilanciato.
7- VANTAGGIO METABOLICO: L'utilizzo, a fini energetici, di substrati diversi dai carboidrati sembra essere un processo "costoso" per l'organismo e può portare a un maggiore consumo calorico. Il ruolo del dispendio energetico per la gluconeogenesi sommato all'effetto termico delle proteine è stato confermato da diversi autori e il costo di questo processo è stato calcolato intorno alle 400-600 Kcal al giorno.
La Dieta Chetogenica - Una Terapia Nutrizionale Multifunzionale
La dieta chetogenica rappresenta quindi una terapia nutrizionale eclettica con una vasta gamma di benefici per la salute. Oltre al suo ruolo storico nel trattamento dell'epilessia, questa dieta ha dimostrato di avere un effetto anti-infiammatorio potente, di ridurre l'appetito, di promuovere una composizione equilibrata del microbiota intestinale, di favorire la perdita di grasso corporeo e di preservare il tessuto muscolare. Inoltre, offre un vantaggio metabolico attraverso il consumo di substrati diversi dai carboidrati, che può comportare un maggiore dispendio energetico. La dieta chetogenica non è solo una terapia nutrizionale, ma una risorsa versatile che trova applicazione in diversi campi della medicina, offrendo una promettente strada verso una migliore salute e benessere. La sua continua evoluzione e l'attenzione crescente verso questa terapia aprono la strada a ulteriori ricerche e scoperte che potrebbero portare a nuove applicazioni terapeutiche.
Bibliografia
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