Decifrare la chetonuria: di che colore deve essere il keto-test

26/11/2020
Decifrare la chetonuria: di che colore deve essere il keto-test

Il test dei chetoni urinario è uno strumento ampiamente utilizzato per monitorare lo stato di chetosi nella dieta chetogenica. Tuttavia, l'interpretazione dei dati può spesso generare confusione. In questo articolo, esamineremo attentamente come interpretare correttamente il keto test e sveleremo alcune leggende metropolitane comuni.

 

Cos’è il Ketotest e Come Funziona

Il test dei chetoni urinario è un metodo non invasivo e pratico per rilevare la chetosi. Si basa sulla reazione tra una sostanza chiamata nitroprussiato e il corpo chetonico noto come acetoacetato presente nelle urine. A seconda delle concentrazioni di acetoacetato, il Ketotest può mostrare una gamma di colorazioni, dal rosa pallido al viola scuro.

Ma siamo sicuri che una colorazione maggiore sia migliore di un pallido rosa? Vediamo di fare un po’ di luce, analizzando le più comuni leggende metropolitane.

 

Se la striscia non si colora di viola non sono in chetosi: FALSO

Il test dei chetoni urinario è un indicatore indiretto di chetosi e non riflette necessariamente i livelli di chetoni nel sangue. Tecnicamente la chetosi è definita dalla presenza di chetoni nel flusso sanguigno (chetonemia). I chetoni nelle urine (chetonuria) indicano semplicemente una sovrapproduzione di chetoni, il cui eccesso è rintracciabile nelle urine. Quindi potreste benissimo essere in chetosi ma lo stick potrebbe essere appena colorato.

 

Se bevo più acqua la striscia diventa meno colorata: VERO

I ketotest registrano solo concentrazioni relative e non le quantità assolute di corpi chetonici: questo significa che i cambiamenti nello stato di idratazione possono influenzare la concentrazione di chetoni rilevati. Bere tanta acqua tende a diluire le concentrazioni dei chetoni urinari dando come risultato colorazioni più lievi. Questo però non significa avere livelli assoluti più bassi di corpi chetonici nel sangue.

 

I livelli di chetoni non variano durante il giorno: FALSO

La concentrazione di corpi chetonici può subire delle variazioni durante il giorno a causa degli oscillanti livelli ormonali. Generalmente le concentrazioni di chetoni sono minori al mattino e maggiori alla sera, raggiungendo il picco verso mezzanotte. Ma non ossessionatevi da questo dato, perché la componente soggettiva ha sempre un ruolo fondamentale.

 

Gli MCT possono colorare maggiormente le strisce: VERO

Alcuni soggetti mostreranno chetoni urinari più alti dopo un pasto ricco di grassi, soprattutto di trigliceridi a catena media (MCT). Questo potrebbe indicare che il grasso alimentare viene convertito in corpi chetonici (aiutando a diminuire i sintomi della keto-flu); per lo stesso motivo, questo non significa che le riserve di grasso corporee siano utilizzate a scopo energetico. In altre parole, state aumentando la chetosi esogena.

 

 

Se la striscia è più scura sto bruciando più grassi: FALSO

L'escrezione di chetoni nelle urine può rappresentare il 10-20% dei chetoni totali prodotti nel fegato, ovvero circa 10-20 grammi totali al giorno. Poiché i chetoni hanno un valore calorico di 4,5 Kcal/gr, la perdita di calorie attraverso l'urina è solo di 45-90 Kcal al giorno, una quantità irrilevante dal punto di vista della perdita del grasso corporeo. Viceversa, dal punto di vista empirico sembra che livelli più alti di chetoni urinari possano indicare una perdita di grasso più lenta a causa della maggiore produzione di insulina, che rallenterebbe il rilascio di acidi grassi liberi dalle cellule adipose.

 

Alcuni integratori e medicinali possono falsare il test: VERO

l’N-acetil-cisteina, un famoso antiossidante dalle proprietà mucolitiche (noto commercialmente come Fluimucil) potrebbe dare falsi positivi, così come determinati farmaci come l’acido valproico, il captopril, la levodopa e il mesna. L’acido ascorbico (Vitamina C) e i nitrati al contrario potrebbero dare falsi negativi.

 

All’avanzare della chetosi dovrei trovare colorazioni più scure: FALSO

Se dovessimo trovare colorazioni troppo scure nei chetoni una volta avvenuto il keto-adattamento, potrebbe significare che il rene produca ammoniaca (che richiede azoto) come base per bilanciare la natura acida dei chetoni e prevenire l'acidità delle urine. Quindi, l'aumento dell'escrezione di ammoniaca (e di chetoni) potrebbe indicare una perdita di proteine. All'aumentare delle concentrazioni di chetoni nel sangue, il rene aumenta il suo assorbimento di chetoni. Se dopo il keto-adattamento questo maggiore assorbimento fosse accompagnato da una maggiore escrezione di chetoni, ci sarebbe un'ulteriore perdita di azoto attraverso la produzione di ammoniaca.

 

Il Colore Ideale

L'obiettivo ideale sembra essere una colorazione rosa pallido, indicativa di chetoni a livelli bassi ma sufficienti per confermare la chetosi. Questo suggerisce che i livelli di chetoni nel sangue non sono così elevati da ostacolare la perdita di grasso corporeo o compromettere la massa muscolare. La chiave per un test dei chetoni urinario affidabile è comprendere che è solo uno degli indicatori e dovrebbe essere considerato nel contesto di altri segni di chetosi.