Cos'è la Chetosi?
La chetosi è un processo metabolico fisiologico che si verifica quando il corpo non ha abbastanza carboidrati da utilizzare come fonte di energia e inizia invece a scomporre gli acidi grassi per produrre energia alternativa.
Questo stato può essere raggiunto attraverso diete specifiche, come la dieta chetogenica, oppure durante il digiuno prolungato.
In questo articolo, esploreremo i meccanismi della chetosi, i suoi benefici potenziali, e come può essere monitorata.
Meccanismo della Chetosi
In condizioni normali, il corpo utilizza i carboidrati come principale fonte di energia. I carboidrati vengono convertiti in glucosio, che è utilizzato dalle cellule per produrre energia.
Tuttavia, quando l'apporto di carboidrati è limitato, il corpo deve trovare un'alternativa per mantenere l'energia necessaria per il funzionamento delle sue funzioni vitali.
Produzione di Corpi Chetonici
Quando l'assunzione di carboidrati è ridotta, il fegato inizia a metabolizzare i grassi in molecole chiamate corpi chetonici o chetoni: acetoacetato, beta-idrossibutirrato e acetone.
Questi corpi chetonici possono essere utilizzati dalle cellule del corpo, compreso il cervello, come fonte di energia alternativa al glucosio.
Quando si Entra in Chetosi?
La chetosi si verifica quando i livelli di corpi chetonici nel sangue raggiungono un certo livello, tipicamente superiore a 0,5 millimoli per litro (mmol/L).
Questo stato può essere indotto attraverso una dieta molto bassa in carboidrati, tipicamente sotto i 50g al giorno.
Differenza tra Chetosi Fisiologica e Chetoacidosi
Chetosi Fisiologica
La chetosi fisiologica è uno stato metabolico sicuro e naturale.
Si verifica quando il corpo utilizza i grassi come principale fonte di energia, producendo corpi chetonici in quantità moderata.
In condizioni normali, i livelli di chetoni nel sangue durante la chetosi fisiologica sono generalmente compresi tra 0,5 e 3 mmol/L e mai superiori a 8 mmol/L.
Questo stato è raggiungibile tramite diete a basso contenuto di carboidrati, come la dieta chetogenica, o durante periodi di digiuno.
Chetoacidosi
La chetoacidosi, d'altra parte, è una condizione patologica pericolosa. Si verifica principalmente nelle persone con diabete di tipo 1, quando il corpo produce quantità molto elevate di chetoni, spesso superiori a 25 mmol/L, poiché non viene prodotta l’insulina in concomitanza con elevati valori di glicemia. Questo causa un'acidificazione del sangue che può portare a gravi complicazioni, inclusi coma e morte.
La chetoacidosi richiede un trattamento medico immediato.
Differenze Chiave
La differenza principale tra la chetosi fisiologica e la chetoacidosi risiede quindi nella quantità di chetoni nel sangue e nel contesto clinico.
La chetosi fisiologica, nelle persone sane, è un adattamento sicuro e controllato del metabolismo, mentre la chetoacidosi è una condizione medica urgente caratterizzata da livelli pericolosamente alti di chetoni e acidità nel sangue.
Benefici della Chetosi
Perdita di Peso
Uno dei principali motivi per cui molte persone seguono una dieta chetogenica è la perdita di peso.
Ma attenzione, non è la chetosi a far dimagrire: tuttavia questo stato metabolico ha il vantaggio a ridurre significativamente l'appetito e grazie a tale vantaggio è possibile seguire una dieta fortemente ipocalorica, con conseguente importante perdita di peso.
Controllo del Diabete di Tipo 2
La dieta chetogenica può aiutare a migliorare i livelli di zucchero nel sangue e aumentare la sensibilità all'insulina, il che è particolarmente benefico per le persone con diabete di tipo 2.
Riducendo drasticamente l'assunzione di carboidrati, si riduce anche la necessità di insulina, aiutando a stabilizzare i livelli di glucosio nel sangue.
Questo può portare a una riduzione dei livelli di emoglobina glicata (HbA1c), un indicatore a lungo termine del controllo del glucosio nel sangue.
Alcuni studi hanno dimostrato che la dieta chetogenica può portare a una remissione del diabete di tipo 2 in alcuni individui.
Riduzione dello stato infiammatorio
La chetosi ha effetti anti-infiammatori, che possono essere benefici per una varietà di condizioni croniche.
I corpi chetonici, in particolare il beta-idrossibutirrato, possono inibire le vie infiammatorie e ridurre la produzione di molecole infiammatorie, come le citochine.
Questo può portare a una riduzione del rischio di malattie croniche come malattie cardiache, sindrome metabolica e alcune forme di cancro.
Miglioramento della Funzione Cerebrale
Il cervello può utilizzare i copri chetonici come una fonte di energia molto efficiente.
Questo è particolarmente importante perché il cervello è uno degli organi più avidi di energia del corpo.
Alcuni studi suggeriscono che la chetosi possa migliorare la lucidità mentale e la concentrazione. Inoltre, la dieta chetogenica è utilizzata terapeuticamente per trattare condizioni neurologiche come l'epilessia, soprattutto nei bambini.
Questa dieta è in grado di ridurre la frequenza e la gravità delle crisi epilettiche, offrendo un'opzione terapeutica alternativa ai farmaci anticonvulsivanti.
Supporto nella Gestione dei Disturbi Neurologici
Oltre all'epilessia, la chetosi può avere benefici per altre condizioni neurologiche.
Alcune ricerche suggeriscono che la dieta chetogenica possa avere effetti positivi nella gestione della malattia di Alzheimer, della malattia di Parkinson e di altre malattie neurodegenerative.
I corpi chetonici possono fornire una fonte di energia alternativa per le cellule cerebrali danneggiate e ridurre lo stress ossidativo, che è coinvolto nella progressione di queste malattie.
Miglioramento della Salute Cardiovascolare
La dieta chetogenica può migliorare diversi fattori di rischio per le malattie cardiovascolari.
Questi includono la riduzione dei livelli di trigliceridi, e il rapporto tra il colesterolo HDL (il cosiddetto "colesterolo buono") quello LDL (il cosiddetto "colesterolo cattivo") in alcune persone.
Inoltre, la perdita di peso associata alla dieta chetogenica può aiutare a ridurre la pressione sanguigna, un altro importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.
Controllo dell'Appetito
Come scritto in precedenza, la dieta chetogenica agisce sul controllo dell'appetito.
Molte persone riferiscono di sentirsi meno affamate e di avere meno voglia di cibi spazzatura quando sono in chetosi.
Questo può essere dovuto all’effetto della dietoterapia sui mediatori della fame (CKK, grelina in particolare) e all'effetto stabilizzante della chetogenica sui livelli di zucchero nel sangue.